Trulloleandro

Trulloleandro sorge tra Martina Franca ad Ostuni su una collina di ulivi, fragni, ciliegi e castagni. Impossibile non restare coinvolti dall’armonia delle forme, dalla sacralità del cono centrale e dalla dolcezza del panorama circostante.

Descrizione

L’unità è costituita da un corpo centrale e da un ampliamento.

Il corpo centrale è composto da un cono grande in pietra dedicato al soggiorno; a destra l’ambiente cucina con caminetto in pietra; a sinistra l’alcova relax (ove è possibile ospitare due bimbi); un cono bianco dedicato a camera da letto (matrimoniale o due letti singoli); la sala da bagno in pastellone (detto anche liscio di Locorotondo o cocciopesto) e volta a botte con doccia walk-in e soffione.

L’ampliamento è composto da una camera matrimoniale affacciata sull’uliveto con possibilità di accesso indipendente, dotata di cabina armadio e da un bagno padronale con doccia walk-in. In alternativa, può essere affittata solo la parte antica nel trullo.

Nell’area retrostante vi è una lavanderia attrezzata. Nell’area esterna antistante l’entrata vi è una tettoia per il soggiorno all’aperto, attrezzata con tavolo da pranzo e panche in legno, lettini per prendere il sole, barbecue, doccia esterna con acqua calda.

Trulloleandro è un percorso di vita, derivato da un attento recupero di spazi antichi con materiali sostenibili e avvalendosi di tecniche costruttive e decorative artigianali, dalla ricerca di un arredo raffinato nella sua essenzialità, ma al contempo funzionale e confortevole.

In estate è un luogo fresco da cui, in mattinata, a seconda della direzione del vento, decidere in quale mare avventurarsi: con il maestrale lo Ionio, con lo scirocco l’Adriatico.

Nelle vicinanze, il pomeriggio invita a visitare i bellissimi borghi di Cisternino, Locorotondo, Ostuni, Martina Franca e Alberobello che distano dai 10 ai 30 minuti di strada e alla sera sarà un piacere ritirarsi nella frescura della collina per gustare una cena pugliese a domicilio o scoprire il cibo pugliese nei tantissimi ristorantini tipici dei dintorni.

In primavera e in autunno la collina esprime tutta la sua essenza in una gamma di colori e di doni a cui difficilmente si può rimanere indifferenti, mentre ai primi freddi si può sentire il conforto della pietra riscaldata e del caminetto acceso e a Natale, spesso, è possibile vedere la neve.

Trulloleandro non è solo una casa per l’estate, ma è un buen ritiro per ogni stagione e ogni momento dell’anno per rilassarsi, ma anche per conoscere più intimamente questa terra bellissima e coinvolgente che è la Puglia.

Dice la proprietaria:

“Dopo anni di viaggi in terre lontane ed estati infuocate in spiagge mediterranee si fece strada un desiderio di ombra, di verde e di profili ondulati.

Una vacanza in Puglia tra il mare salentino e le colline della Valle d’Itria fece riemergere quella visione ed esaudì quel desiderio impellente.

Scoprii la mia casa pian piano salendo la collina di ulivi, fragni, ciliegi e castagni sulla strada che collega Martina Franca ad Ostuni.

Per primo apparve l’oleandro rosa intenso che segna la proprietà: la lamia bianca, il trullo antico dalla pietra rosata e sopra i coni bianchissimi come la neve che li ricopre una volta all’anno, nel periodo più freddo.”

Posizione e servizi nelle vicinanze

Trulloleandro è in una posizione strategica, al centro della Valle d’Itria e vicina ai più bei borghi della Puglia; in 10/30 minuti è possibile raggiungere comodamente Cisternino, Ostuni, Ceglie Messapica, Martina Franca, Locorotondo, Alberobello, Fasano e Savelletri; in appena un’ora e mezza si arriva nella splendida Matera, Capitale della Cultura Europea 2019.

A soli 300 metri si può salire sul percorso pedonale dell’Acquedotto Pugliese, mentre a 500 metri di distanza si trovano un minimarket, una gastronomia con prodotti pugliesi, Forno, Braceria, e Pizzeria. Nelle vicinanze è presente anche una piccola Chiesetta.

Servizi extra

• Servizio trasporto da e per Aeroporto e Stazione Ferroviaria.
• Servizio di cena a domicilio con specialità pugliesi.
• Acquisto prodotti dell’orto